Cercavamo una porta per
uscire. Eravamo prigionieri del buio. Pensavamo di non farcela. Ci avevano
detto che le finestre e le porte erano murate. Che non esisteva un'uscita. Poi
abbiamo sentito un flusso di parole e di pensieri che veniva da chissà dove. Da
fuori. Da dentro. Dalla Rete, dalle piazze. Erano parole di pace, ma allo
stesso tempo parole guerriere. Le abbiamo usate come torce nel buio, come
chiavi da girare nella serratura per andare altrove, in posti sconosciuti,
verso noi stessi. E ora siamo fuori, siamo usciti nella luce e non ci siamo
ancora del tutto abituati. Stringiamo gli occhi e, anche se sappiamo che stiamo
percorrendo l'unica via possibile, abbiamo qualche timore, ed è normale. Quello
che sta succedendo ora in Italia non è mai successo prima nella storia delle
democrazie moderne. Una rivoluzione democratica, non violenta, che sradica i
poteri, che rovescia le piramidi. Il cittadino che si fa Stato ed entra in
Parlamento in soli tre anni. Abbiamo capito che eravamo noi quella porta chiusa,
che le parole guerriere erano da tempo dentro di noi, ma non volevano venire
fuori, pensavamo di essere soli e invece eravamo moltitudine. E adesso siamo
sorpresi che così tante persone a noi del tutto sconosciute avessero i nostri
stessi pensieri, le nostre speranze, le nostre angosce. Ci siamo finalmente
riconosciuti uno nell'altro e abbiamo condiviso parole guerriere. Parole che
erano state abbandonate da tempo, di cui si era perso il significato, sono
diventate delle armi potenti che abbiamo usato per cambiare tutto, per
ribaltare una realtà artificiale dove la finanza era economia, la menzogna era
verità, la guerra era pace, la dittatura era democrazia. Parole guerriere dal
suono nuovo e allo stesso tempo antichissimo, come comunità, onestà, partecipazione,
solidarietà, sostenibilità si sono propagate come un'onda di tuono e sono
arrivate ovunque annientando la vecchia politica. Siamo diventati consapevoli
della realtà. Sappiamo che possiamo contare solo sulle nostre forze, che il
Paese è in macerie e che quello che ci aspetta sarà un periodo molto difficile,
ci saranno tensioni, problemi, conflitti, ma la via è tracciata. L'abbiamo
trovata questa via e ci porta verso il futuro, un futuro forse più povero, ma
vero, concreto, solidale e felice. C'è una nuova Italia che ci aspetta. Sarà
bellissimo farne parte.
Chiunque voglia conoscere il Candidato Sindaco a 5 Stelle lo può fare vedendo questi video e conoscere parte del programma interamente scritto dai cittadini ragusani.
La virulenza compiaciuta con cui gli uomini del sistema politico, Pd, Pdl e
minori, hanno attaccato il Movimento 5 Stelle, commentandone il risultato
elettorale avrebbe avuto una giustificazione se il
Movimento stesso avesse sperperato o rubato denaro pubblico, corrotto o fattosi
corrompere. Invece c'è una nuova consapevolezza che vuole affermarsi e tutto un
"sistema" di interessi, convenienze, clientele, corruttele, spregiudicatezze,
resiste, usando tutti i mezzi leciti ed illeciti, per sovvertirne le idee e
distorcerne i messaggi di reale cambiamento.
Abbiamo portato le nostre proposte in tutti i quartieri, in tutte le strade, in tutte le piazze delle città ed abbiamo dimostrato, già nel poco tempo del nostro impegno istituzionale di saper mantenere un costante impegno per imporre l'eliminazione delle spese inutili, delle corruzioni e clientele varie ed una prevalente attenzione per venire incontro alle esigenze delle classi più deboli ed indifese, proponendo reddito di cittadinanza e rilancio dell'occupazione.Noi siamo questo, a tutti i livelli, anche nella nostra Ragusa.
Se i cittadini ragusani preferiscono lasciarsi governare da chi ha fatto del clientelismo, della raccomandazione, della cementificazione, della non prevenzione, il proprio metodo di gestione amministrativa, o da un Giovanni Mauro, eletto Senatore, in gran segreto, addirittura in Campania, che, venendo sonoramente fischiato in occasione della festa patronale, ha l'arroganza di farsi intervistare per affermare che i fischi non erano diretti a lui ma al "clima", allora li votino pure.Le chiamano “larghe intese alla iblea”, ma somigliano tanto ad un minestrone multicolore in cui dentro è finito tutto e il contrario di tutto: democristiani doc, ex sostenitori di Berlusconi, seguaci di Totò Cuffaro, ex comunisti di provincia e luogotenenti affezionati di Rosario Crocetta. Tutti insieme, appassionatamente alleati dopo aver cambiato più volte casacca, per vincere facile e scacciare definitivamente l’incubo Cinque Stelle dalla Sicilia. A Ragusa, splendido oriente barocco siciliano, tra una settimana si torna alle urne per eleggere il sindaco al ballottaggio.
Noi non avremmo nulla da rimproverarci, perché avremmo offerto alla città un'alternativa ed una speranza validissima.
D'altra parte il "non votare" non è un gesto di ribellione contro costoro, ma un vantaggio.
Beppe Grillo, Giovedi e Venerdi 20-21 giugno, sarà in giro in mezzo alla gente Ragusana per sostenere la candidatura di "Federico Piccitto Sindaco per la Città di Ragusa".
Un suo ulteriore, e personale, gesto di stima e disponibilità nei confronti del nostro Meetup e della città di Ragusa per gli importanti risultati elettorali ottenuti alle regionali e alle recenti elezioni nazionali, che di fatto ne fanno una "roccaforte"a livello italiano, in provincia ed in tutta la Sicilia.
Un'occasione da non perdere, un'occasione unica, per gli attivisti e per tutti i cittadini ragusani; finalmente potremo "ascoltare direttamente", senza filtri mediatici, l'opinione di Beppe Grillo sulle vicende per il buon governo della Città di Ragusa.
Insieme a Grillo ci saranno il Candidato Sindaco Federico Piccitto e tutti i nostri candidati al Consiglio Comunale e alla carica di Assessori.
SPOT UFFICIALE
Abbiamo portato le nostre proposte in tutti i quartieri, in tutte le strade, in tutte le piazze delle città ed abbiamo dimostrato, già nel poco tempo del nostro impegno istituzionale di saper mantenere un costante impegno per imporre l'eliminazione delle spese inutili, delle corruzioni e clientele varie ed una prevalente attenzione per venire incontro alle esigenze delle classi più deboli ed indifese, proponendo reddito di cittadinanza e rilancio dell'occupazione.Noi siamo questo, a tutti i livelli, anche nella nostra Ragusa.
Se i cittadini ragusani preferiscono lasciarsi governare da chi ha fatto del clientelismo, della raccomandazione, della cementificazione, della non prevenzione, il proprio metodo di gestione amministrativa, o da un Giovanni Mauro, eletto Senatore, in gran segreto, addirittura in Campania, che, venendo sonoramente fischiato in occasione della festa patronale, ha l'arroganza di farsi intervistare per affermare che i fischi non erano diretti a lui ma al "clima", allora li votino pure.Le chiamano “larghe intese alla iblea”, ma somigliano tanto ad un minestrone multicolore in cui dentro è finito tutto e il contrario di tutto: democristiani doc, ex sostenitori di Berlusconi, seguaci di Totò Cuffaro, ex comunisti di provincia e luogotenenti affezionati di Rosario Crocetta. Tutti insieme, appassionatamente alleati dopo aver cambiato più volte casacca, per vincere facile e scacciare definitivamente l’incubo Cinque Stelle dalla Sicilia. A Ragusa, splendido oriente barocco siciliano, tra una settimana si torna alle urne per eleggere il sindaco al ballottaggio.
Noi non avremmo nulla da rimproverarci, perché avremmo offerto alla città un'alternativa ed una speranza validissima.
D'altra parte il "non votare" non è un gesto di ribellione contro costoro, ma un vantaggio.
Beppe Grillo, Giovedi e Venerdi 20-21 giugno, sarà in giro in mezzo alla gente Ragusana per sostenere la candidatura di "Federico Piccitto Sindaco per la Città di Ragusa".
Un suo ulteriore, e personale, gesto di stima e disponibilità nei confronti del nostro Meetup e della città di Ragusa per gli importanti risultati elettorali ottenuti alle regionali e alle recenti elezioni nazionali, che di fatto ne fanno una "roccaforte"a livello italiano, in provincia ed in tutta la Sicilia.
Un'occasione da non perdere, un'occasione unica, per gli attivisti e per tutti i cittadini ragusani; finalmente potremo "ascoltare direttamente", senza filtri mediatici, l'opinione di Beppe Grillo sulle vicende per il buon governo della Città di Ragusa.
Insieme a Grillo ci saranno il Candidato Sindaco Federico Piccitto e tutti i nostri candidati al Consiglio Comunale e alla carica di Assessori.
SPOT UFFICIALE
PRIMI IN SICILIA
GRILLO MARINA DI RAGUSA 2 GIUGNO 2013
CONFRONTO CADIDATI SINDACI 18 MAGGIO 2013
BEPPE GRILLO RAGUSA 30 GENNAIO 2013
BEPPE GRILLO RAGUSA 14 OTTOBRE 2012
DARIO FO IL CAMBIAMENTO
POLITICI ARRENDETEVI
Programma
Elettorale
2013-2018
Vogliamo una Ragusa:
· Città Sana;
· Città di Pace;
· Città dello Sport;
· Città di Cultura.
Come nascono le nostre Proposte
Siamo un Movimento che nasce dal basso e proprio per questa nostra
caratteristica il primo passo per noi è confrontarci con i cittadini. La nostra
è una Rivoluzione Culturale che deve portare tutti ad una maggiore
consapevolezza dei propri diritti e doveri all’interno di una Democrazia Partecipata.
Il programma si realizza attraverso l’ascolto dei cittadini negli incontri
di quartiere attuati mediante gazebo nei quali gli stessi compilano questionari
attinenti lo stato dei servizi esistenti nelle proprie zone di residenza.
Ogni cittadino può esprimere la propria opinione anche on-line, attraverso
il portale programmatico, accessibile dal sito www.ragusa5stelle.it, a riprova del fatto che il nostro è realmente un
programma scritto dai cittadini per i cittadini e come tale in continua
elaborazione ed aggiornamento.
Democrazia Diretta,
Trasparenza e Taglio ai Costi della politica
La partecipazione è l’elemento fondamentale della democrazia con cui si
introducono i principi di equità, giustizia e destinazione delle risorse della
comunità.
Il costo della politica ha raggiunto livelli insostenibili aggravati dal generale contesto di crisi economica. In tale contesto si propongono modifiche drastiche e riduzioni di spesa nella gestione degli organi di governo del comune di Ragusa.
Inoltre la diffusione di internet gratuito è fondamentale, in quanto può
essere utilizzata per lavorare, per comunicare, per formare comunità, per
informarsi.
Azioni
·
Agevolare e promuovere l’uso del referendum
abrogativo.
·
Introdurre nello statuto comunale il referendum
propositivo senza quorum.
·
Attuare il bilancio partecipato per
consultare i cittadini sulla distribuzione delle risorse dei capitoli di spesa.
·
Consentire ai cittadini di proporre delibere
di iniziativa popolare e creare un registro on-line in cui vengono raccolte
tutte le istanze inviate alla pubblica amministrazione e dove si possono
consultare le risposte.
·
Agevolare l’accesso, anche
on-line, per i cittadini, agli atti
sia della Giunta che del Consiglio Comunale.
·
Potenziare servizi on-line
fornendo ogni tipo di documento, modulistica e certificazione che riguardi
l’amministrazione comunale, con la possibilità di monitorare lo stato della
pratica inoltrata.
·
Istituire gli incontri di quartiere
allo scopo di stimolare la partecipazione dal basso e raccogliere le proposte
popolari per farne argomento di discussione nel Consiglio Comunale.
·
Trasmettere in streaming tutte le
riunioni del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari in un canale
appositamente aperto all’interno del sito web comunale.
·
Realizzare un video notiziario da
parte della Giunta, scaricabile dal sito comunale, con cadenza mensile per
informare i cittadini delle attività comunali e delle discussioni sulle
problematiche che riguardano la cittadinanza.
·
Dotare dirigenti, funzionari ed impiegati comunali di strumenti alternativi alla
telefonia, che sfruttino la rete internet, per le comunicazioni con i
cittadini e all’interno del comune.
·
Riduzione del 30% del gettone di
presenza nei consigli comunali e nelle commissioni consiliari,
considerandolo unico qualora la riunione di tali organi dovesse protrarsi oltre
la mezzanotte. Il gettone di presenza non verrà corrisposto qualora, senza un
giustificato motivo, si abbandoni la seduta prima della conclusione e, in ogni
caso, quando la presenza non sarà mantenuta per almeno il 70% della sua durata.
Tale norma verrà applicata comunque agli eletti del M5S. Il risparmio verrà
utilizzato per finalità sociali.
·
Ogni gruppo consiliare deve essere costituito da un numero di consiglieri non inferiore a due.
Ogni gruppo consiliare deve essere costituito da un numero di consiglieri non inferiore a due.
·
Riduzione del 30% delle indennità
spettanti al sindaco, agli assessori e al presidente del consiglio comunale.
·
Accorpamento e
rimodulazioni dei settori amministrativi seguendo il principio dell’armonizzazione, ridefinizione dei ruoli dirigenziali
sulla base dell’economicità nella gestione della spesa pubblica.
·
Utilizzare ove possibile software
open source gratuito nella pubblica amministrazione evitando quindi
l’acquisto di licenze d’uso.
·
Promuovere e garantire ove possibile il Wi-Fi
cittadino gratuito.
·
Promuovere corsi comunali gratuiti
di informatizzazione e uso di Internet.
·
Valorizzare i funzionari ed i dirigenti comunali seguendo la logica del merito, della produttività e
dell’efficienza.
Acqua Pubblica,
Rifiuti, Tutela dell’Ambiente e degli Animali.
Per il Movimento 5 Stelle i livelli massimi di veleni nell'aria, nell'acqua e nella terra sono
già stati raggiunti e superati.
Il nostro progetto è indirizzato all’attuazione di azioni virtuose che portino in tempi brevi al riciclo totale
dei rifiuti (Rifiuti Zero).
Il M5S è per abbattere gli sprechi di cibo, di acqua, di
energia, di suolo, di tempo con l’obiettivo del “ vivere a spreco zero “ e
procedere verso la città sostenibile. Una città fatta di cittadini che nella
riduzione al minimo assoluto dello spreco, dell’eccesso, dello sperpero, del
surplus, dell’eccedenza, dell’inutile, del di più, vede un nuova idea di
comunità . Il M5S considera l’acqua un bene pubblico che non può e
non deve essere soggetto a logiche di mercato.
Azioni
·
Attivazione, in tutti i quartieri della città, di un sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta”.
Tale sistema permetterà il recupero di materiali per il riutilizzo industriale,
l’eliminazione dei cassonetti stradali; recupero dell’umido avviando l’impianto di compostaggio già
esistente; applicazione della “tariffa
puntuale” tenendo conto della quantità e qualità di riciclo del singolo
cittadino.
·
Sviluppo di un sistema di raccolta
punti (con l’ausilio di apposite tessere magnetiche) per i cittadini “modello” in ambito di raccolta
differenziata. Tali punti accumulati grazie al conferimento dei materiali
riciclati saranno spendibili presso attività commerciali convenzionate
all’iniziativa.
·
Introdurre l’obbligo di separazione
dei rifiuti nei mercati rionali, nelle feste di quartiere, in tutti gli
eventi all’aperto, oltre che in tutti gli uffici pubblici.
·
Attivare un programma dedicato per
recupero dell’organico dai bar, ristoranti, mense, etc.
·
Incentivare l’utilizzo della compostiera
domestica per i cittadini.
·
Incentivare la raccolta differenziata dell’alluminio.
·
Promuovere la nascita di aziende che si occupino di riciclo e di centri per il riuso e il recupero dei
materiali usati.
·
Migliorare il controllo delle
procedure di raccolta e di pulizia delle strade attraverso il corpo di polizia
municipale. Applicazione rigorosa della normativa e delle sanzioni previste per
chi non rispetta i luoghi pubblici (es. rifiuti come gomme da masticare o
mozziconi di sigaretta).
·
Incentivare i controlli sulle aree abbandonate nel territorio comunale e
obbligare i proprietari a garantire la pulizia e la manutenzione delle stesse.
·
Disciplinare l’attività di volantinaggio
adottando sistemi adeguati al mantenimento della pulizia dei luoghi pubblici.
·
Predisposizione in alcune aree cittadine di ecopoint per la raccolta di rifiuti di grosse dimensioni
(elettrodomestici, mobili, etc.). Incentivare i negozianti, tramite il sistema
di raccolta punti, a ritirare l’usato e a conferirlo negli ecopoint.
·
Privilegiare l’utilizzo di carta
riciclata e di prodotti riciclabili
(e/o provenienti da materiale riciclato) in tutti gli uffici pubblici (acquisti verdi della pubblica amministrazione
attivo dal 2003).
·
Promuovere tramite apposite iniziative comunali le attività commerciali che
vendono prodotti della filiera locale
e prodotti somministrati alla spina
(es. latte, detersivi, etc.).
·
Favorire la nascita di last minute
market per i prodotti alimentari in scadenza.
·
Attivazione di fontane pubbliche
con acqua potabile e certificata. Incentivazione dell’uso dei riduttori di flusso per i rubinetti di
casa.
·
Aumentare le aree da destinare a verde pubblico prevedendo piani pluriennali
per aumentare la superficie verde del
comune, privilegiando le specie vegetali autoctone.
·
Rendere maggiormente fruibili le aree verdi con mezzi pubblici e/o con piste ciclabili.
·
Incentivare gli eventi didattici e culturali nelle aree verdi della città.
·
Obbligo per chi costruisce nuove strade (private o pubbliche) di piantumare un certo numero di alberi per
Km.
·
Promuovere il Parco degli Iblei
come volano di sviluppo per la nostra città, rendendo pubblica tutta la
documentazione, individuandone i
punti di forza in maniera da verificarne l’attuazione con il massimo consenso
dei cittadini.
·
Rendere fruibile la vallata S. Domenica e la cava Gonfalone creandovi il “Parco dei Ponti”.
·
Prevedere l’apertura notturna delle
aree verdi comunali specie in periodi estivi e festivi.
·
Emanazione di un regolamento comunale e istituzione dello sportello per i diritti degli animali.
·
Attuazione della vigente normativa sull’emergenza randagismo. Incentivi alla sterilizzazione e all’adozione
responsabile dei randagi e tutela delle colonie feline.
·
Informare e sanzionare con estrema severità i proprietari dei cani non
muniti degli opportuni strumenti per il prelievo
delle deiezioni.
·
Pianificare interventi di prevenzione non cruenti per una migliore gestione
dei piccioni e delle specie non
appartenenti alla fauna locale.
·
Realizzazione di aree attrezzate, all’interno del tessuto urbano, per la sgambatura dei cani di proprietà, di un cimitero per gli animali domestici e di Bau
Beach (spiaggia con ingresso libero ai cani) lungo la costa ragusana.
·
Mantenimento di servizi inerenti il monitoraggio del territorio e della
tutela degli animali già attivi in città. Tutela degli animali selvatici ospiti
della città.
·
Monitoraggio dell’attuazione
del piano regionale di tutela delle acque
per evitare ulteriori inquinamenti delle falde acquifere.
·
Prevedere attività di manutenzione e ove necessario di rifacimento della rete idrica comunale.
·
Istituire apposite aree cittadine
per passeggiate e svago degli animali
domestici.
·
Promuovere l’autoproduzione del cibo ed esempio attraverso la realizzazione
degli orti sociali.
·
Opposizione al Muos sostenendo i comitati cittadini già attivi.
·
Opposizione alle nuove trivellazioni petrolifere.
Energia
La quasi totalità degli edifici disperde circa il 70% dell’energia
impiegata, a causa delle tecniche costruttive obsolete non attente al
contenimento delle dispersioni termiche, in altri termini paghiamo le nostre
bollette per scaldare l’ambiente all’esterno delle nostre case. Avviare un
cammino che consenta di ridurre o cancellare la dipendenza dagli idrocarburi
(petrolio e gas) con un piano di riduzione dei consumi energetici e
cancellazione degli sprechi, integrato con l’impiego di tecnologie per lo
sfruttamento di fonti energetiche alternative, è una priorità inderogabile
sancita anche dall’Unione Europea.
Azioni
·
Realizzazione di un piano
energetico comunale e applicazione della normativa inerente la certificazione energetica degli edifici,
sia pubblici che privati ipotizzando aliquote IMU ridotte a seconda della loro
classe di riferimento allo scopo di incrementare il risparmio e l’efficienza
energetica.
·
Vincolare la concessione
edilizia per nuove costruzioni a stringenti caratteristiche di ecosostenibilità
con particolare attenzione all'autoproduzione di energia e al
recupero/risparmio delle risorse idriche.
·
Dotare tutti gli uffici
pubblici, e quelli delle società con partecipazione comunale, di lampade a LED e attuare politiche di
informazione per la riduzione degli sprechi. Sostituendo progressivamente
l’attuale illuminazione pubblica e delle lampade
votive.
·
Agevolare la diffusione di impianti fotovoltaici e solari termici nelle
strutture comunali (es. copertura dei parcheggi, tetti di edifici).
·
Introdurre sistemi di tele-gestione per ottimizzare
il rapporto tra produzione e consumo energetico degli edifici comunali,
garantendo l’efficienza degli impianti e conoscendo in tempo reale il dettaglio
dei consumi e degli eventuali guasti.
·
Introdurre sgravi fiscali per incentivare la sostituzione
delle vecchie caldaie centralizzate con impianti di co-generazione (o
tri-generazione) o per l’installazione di impianti geotermici e/o ibridi.
·
Promuovere e verificare
l’attuabilità di riduzioni delle accise
sul carburante per auto in quanto la Sicilia è regione a statuto autonomo e
Ragusa oggetto di trivellazioni petrolifere.
·
Sostituzione degli impianti obsoleti a servizio delle
strutture comunali con impianti ad altissima efficienza con l’ausilio
dell’intervento di società di servizi energetici (ESCO).
·
Sostituzione dei sistemi di
pompaggio energivori con sistemi innovativi a risparmio energetico.
·
Realizzazione di un sistema di
raccolta degli oli esausti di frittura in tutto il territorio comunale per
l’avvio di una filiera di produzione di biocombustibili.
LAVORI
PUBBLICI ED INFRASTRUTTURE
Mobilità
La facilità di movimento è condizione necessaria
per consentire ai cittadini una migliore qualità di vita e godere degli spazi
pubblici, quali beni comuni, accessibili a tutti. Da un punto di vista
urbanistico, Ibla, Ragusa superiore, Marina di Ragusa e San Giacomo,
costituiscono quattro isole nettamente differenziate, pertanto la pianificazione
urbanistica deve tenere conto delle loro differenti esige
nze e caratteristiche architettoniche. Quello che vogliamo proporre è un
lavoro capillare svolto in tutto il territorio ragusano per alzare lo standard qualitativo di vita.
Azioni
·
Pensare una mobilità urbana alternativa incentivando l’uso del mezzo pubblico rispetto al mezzo privato
con l'istituzione di biglietti scontati giornalieri, migliorare il servizio di scuolabus per studenti e pendolari e le
corse speciali in occasione di eventi pubblici. Migliorare i collegamenti tra
Ibla, Ragusa superiore, Marina di Ragusa e San Giacomo, con l’ausilio di
adeguati servizi là dove possibile, ad esempio attuando il progetto della metropolitana leggera di superficie
·
Rastrelliere in luoghi specifici, e bike sharing e car
sharing soprattutto nella zona turistica e balneare.
·
Organizzare una banca dati per il car-pooling
·
Monitoraggio e revisione del Piano del traffico.
·
Autobus elettrici e pedana per disabili; radio controllo per
sapere in tempo reale il percorso dell’autobus, aumento delle corse, riduzione
delle linee e utilizzo di autobus più piccoli;
·
Sostituire man mano le
vecchie automobili comunali con macchine elettriche per il comune;
·
Piano della sicurezza stradale e Introducendo , in
zone particolarmente popolate e nelle aree turistiche, le “zone 30” (strade in cui il limite è 30 km/h) e, ove necessario, gli
attraversamenti pedonali protetti
(dissuasori di velocità, piani di attraversamento rialzati, semafori pedonali,
etc.).
·
Piano della pubblicità per evitare affissione
incontrollata e selvaggia.
·
Totem e quadrivi
informativi posizionati in città (turismo-storia-orari musei- orari uffici
comune-dove dormire-dove mangiare) con l’adesione a pagamento per le attività
commerciali;
·
Implementare un servizio di
ricezione sms per segnalare la vicinanza delle strutture comunali, palazzi,
musei, monumenti etc..
·
Impegnarsi a livello istituzionale per l’apertura
dell’aeroporto di Comiso e per il suo
pieno sviluppo in quanto l’aeroporto rappresenta per noi un importante volano
di sviluppo turistico.
·
Impegnarsi a livello istituzionale per la
realizzazione della nuova arteria a traffico veloce Ragusa-Catania.
Decoro urbano,
Manutenzione e gestione infrastrutture
·
Programmare regolari interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria del manto
stradale cittadino. Salvaguardare il basolato ragusano esistente e
valutarne il ripristino dove possibile.
·
Prediligere per la pavimentazione delle zone pedonalizzate con basole di
pietra ragusana, pietra pece e pietra lavica.
·
Abbattimento barriere architettoniche, dotare tutti i marciapiedi di
scivola e nel centro densamente più popolato attuare il taglio degli angoli per
recuperare posti auto e facilitare le manovre.
·
Revisionare la regolamentazione dei parcheggi pubblici per incentivare i
residenti e i lavoratori al loro utilizzo, revisionare le strisce blu e rimodulare attenzionando l’assegnazione dei parcheggi
riservati ai residenti, proporre inoltre strisce verdi gratuite per incentivare
l’uso di automobili a basso impatto ambientale Euro 4, Euro 5 e le strisce rosa
posizionate in alcuni punti strategici della città come asili, scuole, posta,
supermercati, ospedali etc..
·
Difesa dell’attuale rete ferroviaria
iblea, bloccandone di fatto lo smantellamento, e attuare iniziative di
sviluppo economico, per esempio promuovere il progetto del Treno Barocco.
·
Dotare la città di piste
ciclabili con asfalti colorati e con indicazioni adeguate;
·
Attenzionare l’arredo
urbano con elementi di decoro come fioriere, statue, monumenti, sculture,
edicole votive, fontane pubbliche, illuminazione a basso impatto, sedute e
panche, pensiline per le zone d’ombra, cestini per la raccolta differenziata,
distributori di sacchetti per gli animali sparsi per la città ed ogni altro
manufatto di proprietà comunale presente negli spazi pubblici non recintati del
territorio comunale.
·
Attivare un circuito pedonale nel centro di Ragusa superiore che comprende l’asse di via Roma dal belvedere a piazza libertà, piazza del popolo, piazza cappuccini-ponte vecchio-via Mariannina coffa-piazza san Giovanni e incentivare l’economia favorendo i posteggi con convenzioni e promuovendo con tariffe scontate nel periodo estivo la concessione del suolo pubblico ai commercianti e ristoratori inclusi quelli da asporto.
Attivare un circuito pedonale nel centro di Ragusa superiore che comprende l’asse di via Roma dal belvedere a piazza libertà, piazza del popolo, piazza cappuccini-ponte vecchio-via Mariannina coffa-piazza san Giovanni e incentivare l’economia favorendo i posteggi con convenzioni e promuovendo con tariffe scontate nel periodo estivo la concessione del suolo pubblico ai commercianti e ristoratori inclusi quelli da asporto.
·
Attivare un Museo a cielo
aperto con box e pannelli per esposizioni temporanee da installare nel circuito
pedonale per promuovere gli antichi mestieri, la cultura locale, l’integrazione
tra le diverse età, le diverse etnie, il cine-turismo, la gastronomia locale
etc;
·
Riattivazione ascensore di
Via Roma e dotare la cava sottostante di servizi e sentieri attrezzati per le
escursioni;
I lavori svolti nel centro storico saranno gestiti con
doppi turni di lavoro anche nelle fasce serali per non bloccare le economie
delle attività commerciali presenti.
Opere pubbliche, programmazione gestione e monitoraggio
·
Incentivare, secondo le normative
antisismiche, la sicurezza di strutture edilizie quali patrimonio edilizio,
scuole, uffici e luoghi aperti al pubblico. Quando l’adeguamento antisismico dell’involucro non fosse possibile
favorire la “rottamazione dei vecchi
fabbricati” e la loro sostituzione con edifici di “nuova generazione
snellendo le procedure e proponendo incentivi.
·
dotare gli edifici comunali
di pannelli fotovoltaici.
·
Curare le periferie
dotandole di adeguati servizi (oltre a fognature efficienti e illuminazione
pensare anche a parchi, bagni pubblici, attrezzature sportive, spazi culturali)
e bloccando lo sfruttamento incondizionato del suolo.
·
Promuovere il Partenariato
Pubblico-Privato, con il coinvolgimento delle Piccole e Medie Imprese,
·
Agevolare con sovvenzioni l’edilizia residenziale
per le fasce sociali più deboli.
·
Ripristino della facciata di palazzo Ina
integrandola con il linguaggio stilistico del centro storico rivisitato in
chiave contemporanea, adibendo necessariamente i locali ad attività
polifunzionali a vocazione culturale e le terrazze con volumi
architettonicamente interessanti come spazi ricettivi.
·
Iniziare e completare i lavori per il Teatro ex
cinema marino e pensare a una nuova destinazione d’uso, per esempio scuola di
teatro e musica incentivando gli spettacoli gratuiti.
·
Porre attenzione gli asili nido comunali aumentandone la sicurezza e
l’efficienza.
·
Rivitalizzare le attività nel Castello di
Donnafugata preservando l’aspetto rurale del luogo.
·
Favorire la formazione di
albergo diffuso nel centro storico superiore;
·
Prevedere con il piano del
verde la realizzazione di un parco urbano per le zone periferiche con aree
attrezzate, giochi di società, bambinopoli, zone per sport a cielo aperto e
zone di accesso ai cani;
Mobilità,
Trasporti e Urbanistica sostenibile
Ripensare un nuovo
futuro per la città di Ragusa ci impone un nuovo approccio alla città.
L’obbligo morale nei confronti delle
generazioni future ci spinge a ripensare un nuovo modello di sviluppo
urbano che affonda le proprie radici nella storia del nostro territorio e si
proietta nel futuro. Per questi e tanti altri motivi stiamo pensando a nuovi
strumenti di pianificazione del territorio ma soprattutto la capacità di creare
momenti di partecipazione della popolazione sulle scelte importanti che devono
essere condivise da tutti.
Azioni.
·
Innovare la città proiettandola ai primi posti nella classifica delle Smart
City, Città Intelligenti (scalare l’attuale 92° posto su 103 capoluoghi
italiani della classifica ICity rate 2012) attraverso investimenti soprattutto
di aziende private di settore e la partecipazione alle manifestazioni dedicate
(Smart City Exibition 2013, Forum PA, Osservatorio nazionale delle Smart City,
etc.). Immaginare una nuova città intelligente non solo grazie all’utilizzo di
nuove tecnologie ma anche e soprattutto attraverso la dimensione civile della
partecipazione e della trasparenza, in una sola parola della governance.
·
Istituzione di un laboratorio permanente
di pianificazione per integrare, nelle scelte di sviluppo urbanistico della
città (Agenda 21, Urban) la partecipazione, far crescere il sentimento di
appartenenza della cittadinanza alla comunità. Questa “cabina di regia” sarà lo
strumento di garanzia che ci avvicinerà ad una definizione sostenibile della
nostra città.
·
Redazione di masterplan settoriali (Piani d’Azione) es. masterplan del
verde (orti sociali, orti urbani, parchi urbani etc.), masterplan del turismo,
masterplan del centro storico superiore e inferiore, masterplan della periferia
etc...
·
Nella revisione del P.R.G. (Piano
Regolatore Generale) devono essere privilegiati l’aumento delle aree a
verde pubblico, la riqualificazione del patrimonio edilizio urbano e rurale
esistente, la riqualificazione energetica e la sicurezza sismica. Va bloccato
il consumo di suolo agricolo in quanto risorsa preziosa e non rinnovabile se
non strettamente funzionale all’attività agricola.
·
Invertire la tendenza allo svuotamento del centro storico di Ragusa
Superiore rendendo appetibili le ristrutturazioni
delle costruzioni con pregio artistico e favorendo la demolizione delle
strutture pericolanti e dei volumi non qualificati, attraverso l’incentivazione
dell’edilizia di sostituzione, così come definito dal Documento Strategico per
la Riqualificazione Urbana promosso dal CIPU (comitato interministeriale per la
programmazione urbanistica) e condiviso dall’Ance.
·
Attuazione del P.P.E. (Piano
Particolareggiato Esecutivo) dei centri storici con valorizzazione delle
potenzialità abitative ed estetiche di Ragusa Ibla, agevolando
ristrutturazioni, manutenzioni, rifacimenti dei prospetti esterni degli edifici
in disuso mediante i fondi appositamente destinati dalla legge su Ibla.
·
Redazione di un nuovo PRIP (piano regolatore degli impianti e dei mezzi
pubblicitari).
·
Regolare e
razionalizzare l’espansione edilizia di Marina di Ragusa ed introdurre una rete ciclabile con adeguate strutture
protettive, prevedere l’abbattimento delle barriere architettoniche, rivedere
il piano parcheggi e l’intera mobilità al fine di ridurne la pericolosità, i rumori e l’inquinamento.
·
Favorire, ove consentito, la “sostituzione”
di vecchi fabbricati con edifici di “nuova generazione” qualora non fosse possibile/proponibile
l’adeguamento antisismico dell’involucro.
SVILUPPO
ECONOMICO
Competenze, tecnologie e capitali
Le iniziative di governo saranno orientate alla diversificazione delle
attività economiche, allo scopo di svincolare l’economia della città
dall’andamento dei cicli ed assicurare una crescita più equilibrata nel tempo.
Al momento, l’economia della nostra città subisce passivamente l’alternarsi di
fasi di espansione e di crisi economica. Il Movimento 5 Stelle intende farsi
promotore, dialogando con gli operatori economici interessati, di una serie di
iniziative finalizzate ad introdurre nel sistema economico competenze,
tecnologie e capitali in grado di ampliare i settori produttivi e i mercati di
destinazione.
Con riferimento ai Fondi Strutturali Comunitari per il periodo di programmazione 2014-20, il Movimento 5 Stelle intende intervenire tempestivamente per far fronte alle carenze informative e progettuali che hanno caratterizzato le amministrazioni precedenti, senza trascurare le attività di coordinamento, di controllo e di verifica dei risultati.
Azioni
·
Promuovere il confronto tra i diversi operatori economici attivi nella
nostra città, per assicurare una strategia di sviluppo economico coerente con
le esigenze di tutti i soggetti coinvolti.
·
Avviare una politica di investimenti nell’ambito delle tecnologie al
servizio dell’attività economica, favorendo la diffusione della banda larga e,
complessivamente, la creazione di un contesto favorevole per l’avvio di
qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
·
Attivare una gestione digitalizzata della Pubblica Amministrazione
(”e-government”), per migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi
dedicati alle imprese.
·
Offrire incentivi alle aziende nazionali ed internazionali non attive nel
nostro territorio, per l’apertura di sedi operative nella nostra città,
condizionate all’assunzione di giovani ragusani inoccupati, disoccupati,
impiegati fuori sede o semplicemente interessati a vivere una nuova esperienza lavorativa.
·
Favorire la progettazione e lo startup di impresa, attraverso l’offerta di
spazi di co-working (utilizzando le strutture di proprietà del Comune al
momento non valorizzate) in grado di aggregare idee, competenze e tecnologie.
·
Avviare una politica di interventi per il miglioramento dell’efficienza
nella gestione e distribuzione dei beni, inclusa la gestione della cosiddetta
“last mile logistics” (logistica dell’ultimo miglio).
·
Moltiplicare le occasioni di confronto con le migliori pratiche nazionali
ed internazionali in tutti i settori economici.
Agricoltura e Zootecnia
Il Movimento 5 Stelle intende favorire la preservazione del territorio
attraverso proposte e interventi finalizzati al rilancio dell’agricoltura, che
resta il settore più importante dell’economia ragusana e che comprende sia il
settore tradizionale della coltivazione dei campi che la zootecnia, l’orticoltura in serra e in pieno
campo, l’olivicoltura e la frutticoltura. Rispetto alla significativa presenza demografica
del dopoguerra si è assistito, negli ultimi dieci anni, a un costante
alleggerimento della popolazione agricola residente nelle campagne, con
l’abbandono di gran parte delle masserie di piccole e medie dimensioni,
favorendo la concentrazione di grossi allevamenti di bestiame nelle zone più
fertili e lavorabili con mezzi meccanici. A questo si sono aggiunti i costi per
la modernizzazione delle stalle, l’abbandono dei giovani spinti a cercare in
città migliori condizioni di vita e l’evolversi dei sistemi di coltivazione con
costi sempre più elevati. Dall’altra parte, il fenomeno delle coltivazioni in
serra soffre della concorrenza di prodotti provenienti da Paesi con minori
costi di produzione, sebbene caratterizzati da una più bassa qualità.
Azioni
·
Promuovere la costituzione di consorzi di piccole e medie imprese
agricole e zootecniche, promuovendo e incentivando l’allevamento di razze autoctone o prodotti locali.
·
Stimolare l’agricoltura biologica, controllata e la permacultura, con incentivi alle aziende che allevano gli animali in stabulazione libera o semi-libera.
Stimolare l’agricoltura biologica, controllata e la permacultura, con incentivi alle aziende che allevano gli animali in stabulazione libera o semi-libera.
·
Attivare il “Made Ibleo” con i comuni limitrofi, allo
scopo di sponsorizzare i prodotti dell’area iblea, realizzando un marchio che
ne certifichi l’alta qualità e
peculiarità territoriale.
·
Favorire una maggiore
integrazione culturale del mondo rurale con la città.
·
Agevolare l’approvvigionamento idrico delle aziende
agricole.
·
Promuovere la realizzazione di
impianti di biogas ed affini,
prospettandone il vantaggio economico e ambientale (riducendo le cause
d’inquinamento).
·
Agevolare e regolare
l’espansione delle aziende agrituristiche
ed enogastronomiche, favorendo la ristrutturazione delle masserie
abbandonate e la costituzione di percorsi turistici enogastronomici.
·
Attivare concrete azioni di
recupero delle aree rurali inutilizzate o
abbandonate, favorendo l'insediamento di nuove imprese agricole e offrendo
gli strumenti e l’assistenza per accedere agli incentivi. Ciò consentirebbe un
maggior controllo e custodia del territorio e uno stimolo all'economia agricola
e giovanile.
·
Promuovere la sostituzione delle serre in legno e plastica
con serre permanenti e preferibilmente con impianto fotovoltaico.
·
Promuovere la coltivazione
diversificata del prodotto locale e la riduzione della filiera delle
intermediazioni, oltre a favorire lo sviluppo dei “farmer’s market”(punto di incontro tra produttori e consumatori).
Industria, Artigianato e Servizi
L’economia ragusana non è solo agricoltura e
zootecnia. Ragusa conserva una forte vocazione industriale, con il settore
secondario che impegna una quota significativa della forza lavoro. Sono
presenti imprese che operano nel settore chimico, metalmeccanico, dei materiali
e complementi per l'edilizia, dei marmi e graniti, del legno, degli arredi. A
Ragusa si produce oltre la metà della produzione di polietilene e dei materiali
plastici per l'agricoltura al livello regionale e la zona industriale della
città è fra le più grandi della Sicilia. Ai settori tradizionali si affiancano
numerose iniziative di eccellenza nell’ambito dei servizi informatici e
dell’economia digitale.
Il Movimento 5 Stelle intende stimolare e
supportare, direttamente e indirettamente, l’iniziativa imprenditoriale in
tutti i settori esistenti. Saranno valorizzate le competenze esistenti e
recuperate quelle perdute, attraverso un “piano di rientro” dei nostri giovani
fuori sede. Sarà elaborato un piano di interventi, con la partecipazione anche
dei privati, per sostenere e supportare lo startup di impresa, con
un’attenzione particolare alle imprese attive nell’ambito dell’economia
digitale.
Allo scopo di stimolare l’export e più in generale ampliare i mercati di destinazione dei nostri prodotti, il Movimento 5 Stelle intende avanzare proposte concrete finalizzate alla creazione di “economie di scopo”, in cui imprese diverse possano beneficiare di strutture, materie prime e competenze condivise, per superare il problema dei costi troppo elevati, le difficoltà logistiche e la scarsa competitività.
Azioni
·
Attivare un tavolo permanente
per il confronto tra i diversi operatori economici e l’ente comunale.
·
Supportare in modo
professionale (attraverso un ufficio dedicato) le imprese del territorio nel
processo preparazione, redazione e presentazione dei progetti europei
finanziati attraverso i Fondi Strutturali Comunitari per il periodo di
programmazione 2014-20.
·
Avviare una politica di
investimenti in grado di abbattere le barriere infrastrutturali che limitano
l’accesso dei nostri prodotti ai mercati nazionali ed internazionali.
·
Sostenere lo sviluppo di
produzioni di qualità “Made in Italy”,
per accedere a nuovi mercati e stimolare la crescita dei valori medi unitari (i
“prezzi” all’export), anche nei settori più tradizionali.
·
Offrire incentivi alle micro,
piccole e medie imprese che investono in ricerca e sviluppo almeno il 20% del
maggior valore tra costo e valore totale della produzione.
Turismo e Commercio
In considerazione della sua importanza strategica in termini di contributo
all’economia locale, il settore del turismo riveste un ruolo centrale. Il
successo di qualunque iniziativa in questo ambito è condizionata da quattro
aspetti: qualità dei servizi, network nazionale ed internazionale, legame con
il territorio, comunicazione. Con riferimento a ciascuno di questi elementi, il
Movimento 5 Stelle intende promuovere delle iniziative concrete, per sostenere
il settore colpito duramente dalla crisi degli ultimi anni.
Con riferimento alla tutela e alla valorizzazione delle produzioni locali,
il Movimento 5 Stelle si propone di
favorire la nascita di un marchio del “Made ibleo”, attraverso una strategia condivisa anche con gli altri
comuni dell’area, all’interno di un piano integrato che includa parchi, fauna,
natura, mare, artigianato locale e tradizioni, cultura , archeologia, musica,
arte, sport, cinema, teatro, monumenti e luoghi UNESCO, prodotti
enogastronomici, feste religiose, festival nazionali ed internazionali, etc.
Azioni
·
Proporre un “pacchetto turistico RAGUSA” che
comprenda tutte le offerte del territorio, coordinate fra loro, creando anche
un biglietto unico di accesso ai musei e ad altre attività a pagamento oltre
che ai mezzi pubblici (Iblea pass).
·
Migliorare e concordare la fruibilità degli edifici non di
pertinenza comunale di interesse storico ed artistico della città.
·
Riorganizzare il trasporto pubblico per raggiungere
facilmente le zone di interesse culturale limitrofe alla città (es. castello di
Donnafugata, dimore rurali, musei, aziende agroalimentari, fattorie didattiche,
etc.).
·
Promuovere tour guidati a piedi del centro storico
(sia di Ragusa Ibla che di Ragusa superiore) con la possibilità di tour
enogastronomici. Sviluppo del turismo rurale e agrituristico attraverso
percorsi organizzati alla scoperta dei sapori e luoghi tipici del territorio
ragusano.
·
Incentivare la realizzazione
di attività commerciali nell’area del
centro storico di Ragusa superiore al fine di rivitalizzare la zona, anche attraverso i fondi della Legge su
Ibla, bilanciando la percentuale di ripartizione attualmente prevista nella
misura del 20%.
·
Fornire itinerari, percorsi multimediali ed informazioni turistiche attraverso apposite applicazioni per
smartphone e tablet (es. orari degli autobus, mappe, eventi in programma,
etc.).
·
Incentivare le piccole botteghe artigiane nell’ottica
di una maggiore valorizzazione e recupero delle nostre tradizioni.
·
Proporre un tavolo permanente con le categorie di
settore allo scopo di fornire un canale diretto con l’amministrazione per
fornire proposte, indicare problematiche ed organizzare congiuntamente eventi e
corsi specialistici.
·
Introdurre agevolazioni
fiscali per gli esercizi commerciali sotto i 50 mq.
·
Introdurre agevolazioni
fiscali per gli esercizi commerciali che vendono esclusivamente prodotti della
filiera locale.
·
Introdurre agevolazioni
fiscali per gli esercizi commerciali gestite da giovani sotto i 35 anni.
·
Imporre la rotazione dei
fornitori del Comune, privilegiando, a parità di preventivo, le imprese locali.
·
Rendere più trasparente il
sistema delle gare d’appalto, anche
attraverso la sperimentazione delle aste elettroniche on-line. Differenziare gli
appalti per tipo di servizio e per aree di destinazione, invece di accorparle,
permettendo così a più aziende, seppur di piccole dimensioni, di aggiudicarsi
la gestione dei servizi e di poter portare a termine l'obiettivo.
·
Potenziare servizi on-line per le imprese fornendo loro ogni tipo
di documento, modulistica e certificazione che riguardi l’amministrazione
comunale, con la possibilità di monitorare lo stato della pratica inoltrata.
·
Concordare con il gestore del porto
turistico di Marina di Ragusa il sistema di trasporto e i collegamenti con
le altre parti della città e dell’intera area iblea.
·
Concordare insieme agli operatori commerciali strategie che consentano di tener conto delle loro esigenze e di
quelle di villeggianti e turisti di Marina di Ragusa.
·
Sospendere il rilascio di nuove autorizzazioni per la costruzione di centri commerciali.
·
Promuovere la costituzione di
un consorzio del “Made ibleo” da
proporre a tutti i comuni limitrofi, con un programma comune e condiviso per
incentivare il turismo a livello di macro-area durante tutto l’anno, con un
calendario unico e condiviso tra enti e comuni del consorzio.
·
Promuovere, con il concorso
degli operatori coinvolti, il lancio di un portale web del “Made ibleo” che sponsorizzi l’area iblea (anche con la
partecipazione di attività commerciali e ricettive convenzionate).
·
Attivare il “Made Ibleo” come marchio di qualità
registrato e certificato.
·
Sponsorizzare/incentivare manifestazioni culturali all’aperto
(musica, cinema, teatro, mostre, mercatini) non soltanto a Ragusa Ibla ma in
tutta la città, con particolare attenzione al centro storico di Ragusa
superiore.
·
Incentivare le notti bianche ragusane con una
programmazione di eventi ed una pubblicità che permetta di attirare maggiori
flussi turistici.
·
Prevedere collaborazioni e convenzioni con aziende private allo scopo di
sponsorizzare le attività del comune in ambito turistico.
·
Sviluppare ed incentivare il settore congressuale creando delle
offerte che possano coniugare i momenti dedicati agli incontri con
pernottamenti e visite alla città.
BILANCIO,
RISORSE ECONOMICHE E PATRIMONIALI
Bilancio, Risorse e Società
Partecipate
Il bilancio comunale ad oggi registra limitate disponibilità di cassa,
dovute alle difficoltà di incasso, alla crisi in atto e alla gestione
“disinvolta” del passato. Inoltre, si registra il mancato rispetto del Patto di
Stabilità, che sebbene non ancora esattamente quantificato, comporterà
l’applicazione di sanzioni, con conseguenti riduzioni di trasferimenti
erariali, divieti di impegni di spesa correnti in misura superiore all’importo
medio dell’ultimo triennio, divieto di ricorrere all’indebitamento, divieto di
procedere ad assunzioni di personale.
La programmazione relativa ai Fondi Strutturali Comunitari 2014-20 vedrà
stanziate notevoli risorse a favore dell'innovazione dei processi e
dell'efficienza della Pubblica Amministrazione. In questa fase economica sarà
cruciale fare ricorso a tali risorse, investendo tempo e risorse nella cura
della fase progettuale, per evitare che possa ripetersi quanto avvenuto per la
programmazione 2007-13, che ha visto Ragusa drammaticamente assente.
Azioni
·
Pubblicare il bilancio
consuntivo e di previsione in modo chiaro e comprensibile da chiunque.
·
Pubblicare sul sito web del
Comune l'elenco di tutte le forniture di prodotti e servizi all'Amministrazione
con i relativi contratti e fornitori.
·
Eliminare i contratti (anche
per le società partecipate) di locazione passiva in scadenza e introdurre il
divieto di stipulazione di nuovi contratti su immobili di proprietà privata.
·
Rendere pubblico sul sito web
comunale l’elenco dei beni immobili del comune e censirli, comprendendo quelli
condotti in locazione e quelli inutilizzati, prevedendo per essi la successiva
alienazione.
·
Eliminare le consulenze
esterne, ricorrendovi solamente in casi di estrema ed oggettiva necessità.
·
Riconsiderare il ruolo del
Comune nelle società partecipate in rapporto alla utilità delle stesse per
quanto riguarda l’oggetto e la finalità.
·
Riorganizzare i ruoli delle
figure dirigenziali e ridurre le posizioni organizzative all’interno delle
società partecipate.
·
Assicurare la trasparenza con
la pubblicazione on-line di tutti gli atti inerenti la gestione delle società
partecipate.
·
Responsabilizzare i dirigenti
e i funzionari dell'Amministrazione e delle società partecipate attraverso
premi di produzione legati all’effettivo e dimostrato raggiungimento degli
obiettivi prefissati.
·
Individuare le figure
dirigenziali delle società partecipate sulla base della valutazione comparativa
dei C.V. dei candidati resi disponibili online.
·
Riorganizzare il parco
automezzi in dotazione all'amministrazione comunale e monitorare l’uso corretto
dei veicoli.
Sociale e Intercultura
I principi fondamentali ispiratori delle politiche sociali del Comune,
devono essere quelli dell’equità dell’uguaglianza, della continuità della
centralità della persona, dell’efficienza, dell’efficacia e della trasparenza.
Potenziare qualitativamente e quantitativamente i servizi resi alla
cittadinanza, con particolare attenzione alle “fasce deboli” della popolazione,
non costituisce solo un dovere civico e morale per un Amministrazione ma può
rappresentare un volano di sviluppo economico per la Città. Asili e scuole
materne, consultori familiari, l'assistenza domiciliare per anziani e malati,
le iniziative di contrasto all'indigenza e alla marginalità sociale, la
prevenzione e il recupero delle devianze giovanili, non solo qualificano la
comunità in senso solidale ma possono dare sbocco lavorativo e prospettiva
economica a tutto il c.d. terzo settore e alle attività di cura delle persone
in difficoltà.
L’intercultura è una grande risorsa per la nostra Città e per le nostre attività,
il Movimento 5 Stelle mira ad una ampia integrazione del migrante nella nostra
società.
Azioni
·
Rivedere e regolare l’attribuzione dei diritti nel rispetto delle graduatorie e sulla base delle emergenze.
·
Verifica e rimozione degli ostacoli
che limitano o impediscono le possibilità di accesso e di movimento dei
disabili nelle strutture e infrastrutture urbane.
·
Agevolare il finanziamento di
progetti che mirino alla formazione e integrazione dei disabili anche
sfruttando i fondi europei previsti.
·
Riattivare la consulta giovanile
ed assegnare gratuitamente locali comunali non utilizzati ad associazioni
culturali giovanili.
·
Proporre e agevolare, in accordo con le aziende, la creazione di asili nido aziendali nelle aree di
interesse industriale e commerciale.
·
Promuovere nuovi centri di
aggregazione per anziani con annessi servizi pubblici di trasporto per
raggiungerli.
·
Incentivare incontri per i bambini
al fine di educarli alla vita di comunità, introducendo, ad esempio, i temi del
rispetto per gli animali e l’ambiente naturale ed urbano, integrazione
culturale, l’educazione alimentare, etc.
·
Incentivare l'associazionismo, per la raccolta delle eccedenze di cibo dalle mense aziendali e scolastiche e della grande
distribuzione per rifornire gratuitamente persone e famiglie bisognose.
·
Favorire le attività interculturali
in accordo con rappresentanti di gruppi etnici stranieri attraverso corsi ed
eventi e organizzazione di tornei multiculturali di varie discipline sportive.
·
Organizzazione delle attività di
volontariato civico per gli anziani utili alla collettività, come la
sorveglianza del traffico davanti alle scuole, la manutenzione degli spazi
verdi e dei locali civici.
·
Promozione di opportunità di formazione
continua per gli anziani in particolare per l’uso del computer e di
internet.
·
Organizzazione di corsi di "arti
e mestieri", attraverso il coinvolgimento di artigiani in pensione per
fornire nuove opportunità lavorative ai giovani sfruttando, ove possibile,
finanziamenti pubblici.
·
Garantire la sicurezza dei cittadini
con un miglior controllo del territorio rafforzando la collaborazione tra i
vari corpi di polizia. Predisposizione nelle aree più sensibili e nel centro
storico di reti di videosorveglianza.
·
Promuovere controlli, in
collaborazione con gli organi preposti, al fine di combattere l'evasione dell'obbligo scolastico per i
minori.
·
Agevolare la nascita di corsi
di formazione comunali gratuiti, destinati ai giovani per nuovi profili
lavorativi.
·
Istituzione di corsi continui mirati principalmente
all’apprendimento della lingua italiana,
della legislazione italiane e dell’educazione civica per i migranti.
·
Favorire la collaborazione fra
Comune e Prefettura. Inserimento di figure
professioniste bilingue presso
gli sportelli amministrativi che possano snellire la lunga trafila burocratica.
·
Sostenere le associazioni di volontariato esistenti
sul territorio con finanziamenti a progetto per sostenere le attività di
solidarietà e monitorare l’immigrazione irregolare.
·
Proporre la realizzazione di strutture di accoglienza per i
clandestini e/o i rifugiati politici in difficoltà.
·
Utilizzare i fondi previsti
per il rimpatrio volontario. Molti immigrati vivono in condizioni disperate e
chiaramente, pur volendo, non riescono a rimpatriare per mancanza di denaro.
·
Promuovere azioni di monitoraggio sugli immobili concessi in
locazione agli immigrati e sul numero di abitanti nella singola abitazione
in rapporto allo spazio e alle condizioni igienico-sanitarie. Prevedere
sanzioni per i proprietari che operano speculazione su tale attività.
·
Istituire e disciplinare con
regolamento la consulta dei cittadini migranti.
·
Favorire l’integrazione etnica tramite gli scambi delle attività delle
diverse culture per esempio corsi di lingua, arte culinaria, musica ecc...
·
Banca del tempo rivolta in modo speciale ai pensionati per metterne a
disposizione le competenze per scopi sociali, favorire la cooperazione tra i
cittadini mettendo a servizio le proprie competenze e il proprio tempo libero
in scambio con quello degli altri (es. asilo in casa, lezioni in casa)
·
Organizzare corsi di formazione comunali per far rivivere gli antichi
mestieri e mettere a disposizione dei corsisti le strutture comunali non utilizzate
per incentivarne l’attività.
Cultura, Arte e Creatività
La Cultura è un investimento continuo e necessario, che come l’ossigeno
alimenta, dà carattere, coscienza e per vocazione aiuta la crescita economica, etica
e morale di una città. Oltre ogni disponibilità di risorse economiche, sono le
persone con le loro passioni e talenti, il valore dal quale non si deve
prescindere. Abbiamo la convinzione che sia necessario lavorare e costruire
iniziative e programmi insieme a chi opera nei diversi ambiti artistici a
livello locale e ancor più cittadino.
Azioni
·
Maggiore attenzione all’arte e agli
artisti locali, promuovendo eventi quali mostre d’arte e fotografiche,
concorsi di narrativa e di poesia, concerti, manifestazioni teatrali utilizzando
prevalentemente spazi comunali.
·
Affidare parte del patrimonio
immobiliare comunale ad Enti, Associazioni, attività turistiche, Compagnie
e Gruppi musicali per la creazione di officine creative, laboratori, sale
prove, piccoli palcoscenici diffusi in città.
·
Realizzare un progetto denominato Il
Quartiere degli Artisti, nel centro storico di Ragusa superiore, in
particolare nell’area che va dalla Via Roma verso la Rotonda Maria Occhipinti.
·
Organizzare incontro musicale a cadenza annuale di giovani artisti e gruppi
musicali con esibizione a Ragusa e Marina di Ragusa.
·
Mostre periodiche di giovani artisti (pittori, scultori etc…) per dare loro
visibilità.
·
Cooperare con la film commission
provinciale per la promozione del
cinema e del turismo ad esso legato. Stimolare l’avvio di attività didattiche e
di educazione all’immagine attraverso concorsi
per la realizzazione di filmati e corti cinematografici che promuovano o sono
stati realizzati nell’area iblea.
·
Promuovere la costituzione di un museo
di storia del cinema ragusano.
·
Acquistare attrezzature audio-video e un palco (“service” comunale) a supporto delle manifestazioni promosse dal
comune.
·
Potenziare il centro servizi
culturali dandogli un ruolo centrale nell’azione di promozione della
cultura in città.
·
Promuovere il coordinamento e
l’aggregazione delle piccole associazioni culturali private anche
avvalendosi del centro servizi culturali
·
Mettere a disposizione di associazioni culturali e scuole, gratuitamente le
piazze e gli spazi comunali per l’organizzazione
di eventi da loro promossi.
·
Rendere maggiormente fruibili tutti gli spazi
culturali della città.
·
Attivare canali di scambio con le
produzioni artistiche nazionali ed estere per permettere agli artisti della
città occasioni d’incontro e di visibilità, indirizzata sia alla formazione che
alle necessarie occasioni professionali.
·
Creare una rete culturale cittadina
al fine di promuovere e far conoscere le collezioni
private.
·
Privilegiare la consulenza di giovani
professionisti locali (grafici, art designer etc) per la realizzazione delle
campagne promozionali e pubblicitarie dell’’Amministrazione Comunale.
·
Sostenere gli eventi culturali a
cadenza annuale come ad esempio Ibla
buskers, Festival Costa Iblea, A Tutto Volume, Ibla Gran Prize, etc. e crearne
di nuovi per il riconoscimento dei ragusani meritevoli.
·
Realizzazione di un teatro comunale.
·
Completamento del complesso del convento
del Gesu a Ibla. Proponendo in tale sede la realizzazione di un nuovo museo archeologico.
·
Rendere fruibile e sfruttare per manifestazioni culturali le strutture di Cava Gonfalone.
·
Attivare percorsi culturali allo
scopo di riscoprire le tradizioni dialettiche e gli usi e costumi Iblei.
·
Verificare l’attuale stato di economicità e funzionalità dell’Università in rapporto al numero degli
studenti, al personale impiegato, alla forma giuridica della gestione e alle
prospettive di mantenimento e sviluppo.
·
Potenziamento della biblioteca comunale rendendola un centro polivalente e multimediale
promuovendone così la fruizione, riprogrammare gli orari e utilizzo della
Biblioteca, aprendola anche nelle ore serali e proponendola come luogo per
specifici eventi culturali.
Salute, Benessere e Sport
Da un decennio si è puntato ad organizzare la sanità come un’azienda,
impostazione questa che ha portato spesso a far prevalere gli obiettivi
economici rispetto a quelli di salute e di qualità dei servizi. La salute dei
cittadini è un bene primario che non può sottostare a leggi di mercato.
Lo sport è educazione e dovrà essere uno dei mezzi per trasmettere ai
nostri giovani i valori imprescindibili come lealtà, perseveranza, amicizia,
condivisione e solidarietà.
Azioni
·
Attivazione di strumenti di misurazione
dell'inquinamento ambientale sui tre comparti, aria - acqua - suolo, con
risultati trasparenti pubblicati sul portale web del comune. Ciò a sostegno di
un serio piano di prevenzione e valutazione del rischio delle malattie
correlate.
·
Promozione di una politica sanitaria
nel territorio comunale di tipo culturale,
per incoraggiare stili di vita salutari e scelte di consumo consapevoli, per
sviluppare l'autogestione della salute (operando sui fattori di rischio e di
protezione delle malattie) con un piano di informazione sulla prevenzione
primaria (alimentazione sana, attività fisica, astensione dal fumo) e sui
limiti della prevenzione secondaria (screening, diagnosi precoce, medicina
predittiva).
·
Associazione del Comune di Ragusa alla Rete Italiana “Città Sane” (un progetto promosso dall’OMS, teso allo sviluppo di
politiche locali per la salute e prevenzione).
·
Sostegno ai cittadini che vivono con un
familiare completamente dipendente (allettato) in casa, al fine di fornire un
aiuto economico per le spese extra, non dispensate dal SSN (badanti, presidi,
farmaci non esentabili ecc.).
·
Istituire servizio di supporto e prevenzione disagio sociale per ascoltare,
valutare, risolvere, è necessario conoscere i bisogni della gente per
programmare, facilitando l’accesso ai servizi socio-sanitari comunali più
idonei e costituire un’anagrafe delle fragilità ovvero un elenco di persone che
hanno rischio imminente di isolamento sociale ed economico.
·
Promozione di campagne di
sensibilizzazione per la prevenzione delle malattie cardio/celebro
vascolari (es. contro l’abuso di alcool, il fumo etc,).
·
Educazione sanitaria e prevenzione di malattie a trasmissione sessuale
rivolta a studenti delle scuole medie superiori, informazioni sulla
contraccezione in collaborazione con le attività dei consultori familiari.
·
Monitorare l’andamento dei lavori di costruzione dell’Ospedale Giovanni Paolo II e proporre un servizio di mobilità
urbana ferroviaria o gommata per garantirne il raggiungimento in un’ottica di
piena sostenibilità.
·
Favorire la pratica sportiva di base
reintroducendo i contributi per i CAS (centri di avviamento allo sport) per le
famiglie disagiate e a basso reddito.
·
Favorire la pratica sportiva dei disabili.
·
Promuovere inserimento del defibrillatore negli impianti comunali e
attivare corsi di formazione gratuiti per l’utilizzo dello stesso.
·
Predisposizione, ove possibile, in aree
verdi di campi sportivi usufruibili gratuitamente.
·
Recuperare e valorizzare la pista di
pattinaggio di viale Colajanni o destinarla ad altro uso. Rendere fruibile
il campo di rugby. Recuperare lo “stadietto delle sirene” di Marina di
Ragusa.
·
Introdurre un regolamento per le
società sportive cittadine per l’assegnazione delle ore di utilizzo degli
impianti sportivi e ricreativi comunali.
·
Concordare con i dirigenti scolastici un più efficiente utilizzo delle palestre degli istituti in base alle
esigenze dei quartieri e delle società sportive.
·
Potenziare la pratica sportiva anche per gli sport considerati minori (ad esempio sport acquatici, hockey, palla-tamburello,
equitazione, etc.).
·
Provvedere alla manutenzione
ordinaria delle strutture sportive.
IL MOVIMENTO 5 STELLE NON RICEVE ALCUN FINANZIAMENTO PUBBLICO
TUTTE LE ATTIVITA’ SONO AUTOFINANZIATE
. Grazie a tutti coloro che rendono possibile una politica pulita fatta dai Cittadini e senza soldi pubblici.
Finanzia le TUE idee!
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